È questo il titolo di un LABORATORIO di ARTE e SCRITTURA realizzato nell'Aprile 2014, da Clara Rota e Simonetta Filippi con 16 detenuti della Casa di Reclusione di Porto Azzurro.
L'obbiettivo: ironizzare sulla presenza di Napoleone Bonaparte all'Isola
d'Elba, considerando che, come gli "ospiti" del carcere, anche l'imperatore
subì un soggiorno forzato...
L'input: Napoleone, che cosa avrebbe messo in valigia da portare con sé?
La proposta: realizzare le valige di Napoleone piene di tutto quello di cui avrebbe avuto necessità
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La realizzazione: 12 ore di laboratorio suddivise in tre giorni, durante le quali siamo stati, in 19, dentro una piccola stanza, non adatta a lavorare con fogli di carta di grandi dimensioni, seduti nei banchi di scuola, con il materiale che era possibile usare... ore durante le quali abbiamo pensato, ideato, progettato, disegnato, tagliato, incollato, ricordato, scritto... in un clima dapprima non facile, ma poi magicamente "esploso" in una risata collettiva alla ricerca della soluzione ad un problema... e si è creato IL GRUPPO, elemento fondamentale di un laboratorio... e si sono concretizzate ben 8 valige di Napoleone:
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